giovedì 5 giugno 2008

Reato di immigrazione...reato di populismo

E' impressionante che, nonostante una vittoria schiacciante e dei numeri impressionanti nei due rami del parlamento, il nostro governo non riesca ad uscire dalla logica della demagogia e del populismo. Sembrano agire come se dovessero ancora ricevere consenso elettorale. La questione del carcere per i clandestini, oltre ad aver fatto stringere le chiappe ad Emiglio, è una stonzata megagalattica. Significherebbe riempire i nostri già affollati carceri e mantenere migliaglia di persone in più. Poi, se vogliamo accendere il cuore, un ulteriore malvagità a chi è calndestino per disperazione. Spesso poi è la disperazione di queste persone a farle entrare nei giri della malavita.
Per affrontare la questione immigrazione bisognerebbe parlare di cose serie e di vedere se effettivamente le norme varate abbiano la copertura economica e del personale per essere attuate con efficacia.

P.S. Infine voglio togliermi un sassolino dalla scarpa: tutto il polverone su questa assurda proposta lo ha alzato il vaticano, per fortuna direi in questo caso, ma ciò dimostra l'ingerenza della chiesa nei nostri affari.

L'arrivo di immigrati italiani negli Stati Uniti.

1 commento:

Emilio ha detto...

Parole Sancte! ; )